«Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si recherà domani mattina a Settimo Torinese per visitare lo stabilimento de L’Oreal (strada cedrosa 52/56). La visita del presidente del Consiglio è prevista alle ore 9.30 circa». Con queste quattro righe di comunicato stampa Palazzo Chigi ufficializza la visita a Torino del premier, unica tappa a quanto parrebbe, del tour in Piemonte. Non c’è accenno alla visita al cantiere dell’alta velocità a Chiomonte, che se a questo punto avvenisse non sarebbe ufficiale. Strategie per tenere segreto fino all’ultimo l’arrivo visto che il movimento No Tav si è già dato appuntamento a Chiomonte e Giaglione pronti a manifestare contro il primo ministro?
Chissà. Eppure sembrava ormai certa la sua presenza in Clarea. Questa mattina si era parlato addirittura delle prime ore del pomeriggio, mentre il quotidiano “Lo Spiffero” ha precisato che Renzi sarebbe arrivato in elicottero alle sette del mattino ma che per motivi puramente metereologi (troppe nuvole basse previste per quell’ora) la visita è stata rinviata a data da destinarsi.
Ora, come detto, il comunicato di Palazzo Chigi in cui si parla solo della visita allo stabilimento L’Oreal. Insomma, Renzi a Chiomonte diventa un giallo. Per le undici e mezza dovrebbe salutare Torino e Piemonte e tornare ad altri impegni. Ma in una vicenda dove i condizionali sono troppi non è detto che all’ultimo cambi nuovamente idea. Cioè che è certo è che gli appuntamenti a Giaglione e Chiomonte degli attivisti non vengono spostati e il movimento presidierà la zona in attesa di vedere se spunterà anche il premier.