Il pm Vincenzo Pacileo ha chiesto l’assoluzione di Paolo Giordana e Luca Pasquaretta nell’ambito del processo relativo all’organizzazione della proiezione della finale di Champions League Juventus-Real Madrid il 3 giugno 2017 su un maxischermo allestito a Parco Dora.
Secondo il magistrato l’ex capo di gabinetto e l’ex portavoce della sindaca Chiara Appendino non avrebbero commesso il fatto. Per loro le accuse sono di invasione di solo pubblico e intrattenimento senza autorizzazione.
La procura ha concluso che l’evento di Parco Dora fosse stato organizzato senza tutte le indispensabili autorizzazioni, ma che questa circostanza non può essere addebitata ai due collaboratori della sindaca. Per questo è invece stata chiesta una condanna a nove mesi di reclusione per Francesco Capra, responsabile della società Multicom Events, e per l’architetto Giancarlo Dell’Aquila.
Gli avvocati di tutti gli imputati hanno fatto osservare che l’evento, ampiamente pubblicizzato, si svolse alla presenza delle forze dell’ordine, sostenendo inoltre che non sussiste il reato di invasione di luoghi pubblici se c’è il consenso dell’avente diritto (in questo caso il Comune).
La sentenza è attesa per il 3 dicembre.