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mercoledì, 11 Dicembre 2024

Piemonte, ecco il bonus per agenzie di viaggi, ottici, fotografi, tatuatori, cinema, scuole guida e circoli

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Cresce ancora il numero delle attività che potranno accedere al Bonus Piemonte il contributo a fondo perduto predisposto dalla Regione per sostenere le imprese colpite dal lockdown per l’emergenza Coronavirus. Lo comunica il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che, con l’assessore al Commercio Vittoria Poggio e alla Semplificazione Maurizio Marrone, ha condiviso con le associazioni di categoria le nuove misure approvate dalla Giunta regionale.

Con una ulteriore dotazione di 15 milioni il fondo del Bonus Piemonte sale così a 116 milioni di euro che andranno a beneficio di quasi 60 mila realtà del territorio.
Dopo le 37 mila imprese del commercio e dell’artigianato e le 10 mila attività del commercio ambulante già raggiunte dal provvedimento, ad accedere al bonus saranno adesso altri 11 mila soggetti colpiti dalle chiusure degli ultimi due mesi.

Bonus da 1500 euro per: cartolerie, librerie, negozi d’abbigliamento, tessuti, calzature, pelletteria e accessori.

1500 euro anche per le agenzie di viaggio e i tour operator, mentre per le guide turistiche sarà annunciata a breve una specifica misura del piano Riparti Piemonte.

1500 euro anche per i cinema piemontesi, gli organizzatori di eventi e le scuole guida.

Bonus da 1000 euro, invece, per gli studi di tatuaggio e piercing, negozi di ottica e di fotografia, scuole di lingue, circoli ricreativi e operatori di altre forme di divertimento.

Il Bonus Piemonte è uno dei pilastri di Riparti Piemonte, il Piano da oltre 800 milioni di euro con cui la Regione sosterrà la ripartenza di imprese e famiglie nella Fase 2.

«Terzo passo del Bonus Piemonte – spiegano il presidente Cirio e gli assessori Poggio e Marrone -. Ma lavoriamo già alle prossime misure perché estenderemo il bonus il più possibile a tutti coloro che sono stati colpiti duramente da oltre due mesi di inattività».

Immediata e semplice anche la procedura per accedere al bonus: tutti gli interessati riceveranno da Finpiemonte una comunicazione via pec per indicare il conto corrente su cui ricevere il contributo a fondo perduto, che verrà accreditato nell’arco di qualche giorno.

Il Bonus Piemonte nelle sue tre tranche (88, 13 e 15 milioni per un totale di 116 milioni di euro), grazie alla disponibilità di tutti i Capigruppo del Consiglio regionale, è stato stralciato dalla discussione complessiva del Piano “Riparti Piemonte” ed è approdato già oggi alla Commissione Bilancio convocata in sede legislativa, garantendo un più rapido iter per la sua discussione e approvazione.

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