La sindaca Chiara Appendino è stata condannata a un anno e sei mesi nel processo per i fatti di piazza San Carlo che la vedevano imputata per l’accusa di omicidio colposo, lesione e disastro colposo in relazione a quanto avvenuto la sera del 3 giugno 2017.
Con lei tra gli imputati anche il suo ex capo di Gabinetto Paolo Giordanal’allora questore Angelo Sanna e il dirigente di Turismo Torino Paolo Montagnese, che hanno avuto la stessa condanna.
I fatti, come detto, risalgono al quasi quattro anni fa quando durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid fu organizzata una proiezione con maxischermo in piazza San Carlo. A causa di una spray urticante spruzzato per finalità di rapina si diffuse il panico nella folla e nel tentativo di fuga 1500 persone rimasero ferite e due donne persero la vita in seguito ai traumi riportati.
La richiesta del pm Vincenzo Pacileo era di un anno e otto mesi per la sindaca e di due anni per Paolo Giordana. Il processo si è svolto con rito abbreviato.