Nonostante in Piemonte stiano crescendo i casi di patologie psichiatriche ancora non è stata istituita una Consulta per la salute mentale. Lo afferma il consigliere regionale dei Moderati Silvio Magliano: “La diffusione delle patologie psichiatriche- aumenta a ritmi preoccupanti e la pandemia da Covid-19, con il senso di incertezza e paura che porta con sé, sta aggravando la situazione. Non c’è emergenza pandemica che possa giustificare questo grave ritardo”.
“Per i Moderati – spiega Magliano – la costituzione della Consulta è una priorità, chiediamo un’accelerazione sull’iter affinché sia costituita entro la fine del 2021”.
“L’allarme degli psichiatri dà la dimensione del problema – afferma il consigliere – 800mila nuovi casi di depressione nei prossimi mesi a livello nazionale, non solo tra chi ha contratto il virus. Occorre accelerare: chiediamo che la Consulta sia costituita entro la fine dell’anno”.
Magliano ha presentato un’interpellanza in consiglio regionale a cui la Giunta ha risposto che il percorso per l’istituzione della Consulta inizierà a fine pandemia. “In compenso, si chiudono i reparti psichiatrici, vedi Mauriziano di Torino. E’ questa la misura della incapacità della Giunta regionale cogliere la gravità di quello che sta accadendo” conclude Magliano.