2.5 C
Torino
sabato, 7 Dicembre 2024

Oftalmico, Laus: “Saitta non accelleri il trasferimento”. Batzella: “Faccia un passo indietro”. M5s: “Da sempre contro lo smantellamento”

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

di Red.Ns.

Contro lo smantellamento dell’Oftalmico e a fianco dei dipendenti dell’ospedale di Torino. In serata arriva la solidarietà dei consiglieri comunali Cinque Stelle, del presidente della III commissione Andrea Russi e di quella della IV commissione Deborah Montalbano.
«Invochiamo il principio di volontarietà sancito alla base di qualunque trasferimento, che non può essere aggirato da nessuna convenzione tra il presidio ospedaliero Molinette e Oftalmico, che imponga di fatto a medici e infermieri di spostarsi», spiegano i pentastellati.
Aggiungono i consiglieri: «Lo smantellamento dell’eccellente presidio oculistico dell’Oftalmico è per competenza una materia che deve discutersi in Consiglio Regionale, ma in quanto servizio sanitario strategico che ha sede sulla Città di Torino, riteniamo fondamentale il nostro interessamento».
I consiglieri della maggioranza evidenziano il fatto che il Movimento 5 Stelle da sempre si è posto con contrarietà alla chiusura e allo smantellamento del presidio ospedaliero dell’oftalmico.
Oltre alla solidarietà arriva un attacco al Partito Democratico e alla maggioranza Pd in Regione: «Riteniamo quindi necessario continuare a dichiarare tale contrarietà con coerenza e non di certo improvvisamente e in prossimità di una nuova campagna elettorale dopo anni di silenzio e letargo come stanno facendo il Presidente del Consiglio Regionale Mauro Laus e una parte della maggioranza del Partito Democratico, presso la Regione Piemonte».
Mauro Laus era intervenuto sulla vicenda in giornata, invitanto l’assessore Saitta a non accellerare il trasferimento: «Invito Saitta a non avere fretta e a non accelerare alcun trasferimento e alcuna operazione di trasloco fino a quando tutte le questioni ancora aperte non saranno definitivamente risolte. L’assumere decisioni affrettate potrebbe influire negativamente sia sulla qualità che sulla quantità dei servizi», soprattutto dopo che «gran parte del personale medico infermieristico dell’Oftalmico, che a suo tempo aveva dato disponibilità a trasferirsi alla Città della Salute, ha oggi revocato tale possibilità. A questa effettiva mancanza di unità di fronte alla quale ci si verrebbe a trovare, si uniscono poi le questioni, ancora irrisolte, legate al riordino della rete ospedaliera».
Sulla vicenda commenta la consigliera regionale dei Cinque Stelle, Stefania Batzella, ora del movimento Libero Indipendente: «Sull’Oftalmico si registra l’ennesimo fallimento della politica sanitaria dell’assessore regionale alla Sanità, che al posto di ottimizzare le spese le sta facendo lievitare a dismisura, nella totale assenza di un disegno complessivo per la valorizzazione di un servizio che ha sempre rappresentato un’eccellenza».
Stefania Batzella, chiede «all’assessore Saitta di fare un passo indietro: ad oggi non ci sono le condizioni per il trasferimento delle attività oculistiche presso la Città della Salute e della Scienza di Torino».
«Il numero dei medici, degli infermieri e degli operatori socio sanitari, non è sufficiente a garantire l’apertura del nuovo pronto soccorso oculistico della Città della Salute che avrà sede in via Cherasco 21, e neppure per garantire le attività di reparto, ambulatoriali e nelle sale operatorie» – afferma Batzella, che conclude: «Non si può quindi assolutamente pensare di procedere a un trasferimento che nessuno vuole e ha mai voluto, come dimostrano le 90mila firme raccolte dai cittadini e le numerose manifestazioni di protesta per salvaguardare uno tra i 30 migliori ospedali specialistici al mondo».

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano