La sconfitta del 2016 continua a bruciare nel ricordo del centrosinistra torinese, ma per il suo candidato a Torino 2021 Stefano Lo Russo l’analisi di quanto accaduto ha permesso di rilanciarsi.
“Nel 2016 il centrosinistra ha perso le elezioni perchè ha fatto degli errori. Non nego questa cosa, sono stati fatti errori di valutazione e di prospettiva. Questi 5 anni ci hanno insegnato molto, abbiamo capito davvero dove avevamo sbagliato”, ha affermato il candidato Lo Russo, intervenendo alla trasmissione Omnibus su LA7.
“Sicuramente abbiamo sbagliato in una mancata interpretazione di quella che era un’esigenza di prossimità e attenzione soprattutto alle persone più in difficoltà – ha spiegato – abbiamo erroneamente creduto che non occuparci di quella cosa non avrebbe avuto effetti, invece è stato lasciato spazio a un po’ di populismo che ha fatto dilagare nelle periferie il Movimento 5 Stelle”.
“Oggi la scommessa che facciamo – ha proseguito – è quella di riannodare i fili fra le persone, con un programma che punta deciso al tema della riduzione delle diseguaglianze. La sinistra deve riappropriarsi del tema delle diseguaglianze, oltre ai temi dello sviluppo e del lavoro. Questa è la sfida culturale del centrosinistra, lo dobbiamo fare senza scorciatoie populiste che in realta’ trovano risposte da altre forze politiche”.