8 C
Torino
lunedì, 2 Dicembre 2024

L’assessore regionale all’Ambiente Marnati: “La Regione Piemonte si candida a Bruxelles per diventare polo dell’idrogeno. Ai ragazzi di Greta dico, rinunciate a qualcosa anche voi”

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

«È stato monitorato un innalzamento della temperatura nel mondo, è vero. Ma  le emissioni in Europa sono diminuite del 20% dal 1990. Mi baso su dati scientifici, ai ragazzi del Friday For Future dico che è giusto promuovere la sensibilità ambientale, ma questo ha un costo: e questo costo si chiama rinuncia. Rinuncia agli oggetti di lusso e ai privilegi  di cui oggi usufruite», spiega Matteo Marnati l’assessore regionale all’Ambiente e all’innovazione tecnologica al termine del dibattito sui cambiamenti climatici, oggi in aula a Palazzo Lascaris.

«Ci sono paesi dove non sarebbe mai stato consentito fare un dibattito come questo, in alcune parti del mondo le opinioni che ci siamo scambiati oggi non hanno diritto di cittadinanza, e di questo dobbiamo essere tutti fieri». Marnati ha detto di essere «orgoglioso di aver votato a favore della Tav che quando sarà completata ridurrà del 30% le emissioni di CO2 nell’ambiente».

«La maggiore fonte di emissioni inquinanti – ha proseguito Marnati – è prodotta da impianti di riscaldamento che incidono per l’80% sulla qualità dell’aria. Le regioni come il Piemonte mettono in campo incentivi per l’efficientamento energetico dei condomini, oggi per esempio siamo al 30% di copertura del teleriscaldamento, ma il nostro obiettivo è di arrivare al 50 entro la fine della legislatura. Saremo probabilmente la prima Regione a fare una legge plastic free e abbiamo l’ambizione di diventare uno dei principali poli europei dell’idrogeno assieme con la regione del Auvergne Rhone Alps».
Proprio questa mattina il Piemonte si è candidato ufficialmente a Bruxelles nel gruppo di lavoro che studia l’impiego del treno all’idrogeno per il trasporto pubblico assieme con la regione Auvergne Rhone Alps.

«Gli advisors della commissione europea – ha riferito Marnati in aula – informalmente ci dicono che questo può sicuramente essere un progetto di successo, sia perché si tratta di un tema trasfrontaliero sia perché tocca un tema cruciale della mobilita nell’ottica di un’econonia green».
Sul tema dei rifiuti Marnati ha attaccato il ministero dell’Ambiente al quale la scorsa settimana 20 Regioni avevano chiesto di modificare la legge sul trattamento di alcuni rifiuti (cosiddetti End of Waste) destinati a ridiventare prodotti. «Attualmente la norma rallenta la filiera delle autorizzazioni bloccando di fatto tutto il processo. Si tratta di un fatto grave».

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano