Una fiaccolata contro il degrado di via Artom. Non sarà un sabato semplice quello prossimo, il 29 novembre, per Torino. Già, perché come sta accadendo nel resto d’Italia, anche nel capoluogo piemontese dalle periferie parte la mobilitazione sui cosiddetti quartieri a rischio. L’appuntamento, dalle 17.30, è firmato dal comitato “Riprendiamoci il quartiere”, la cui portavoce è Tiziana Bertinelli, che a parole dicono di non avere dietro movimenti o partiti politici. Semplici cittadini di via Artom, che si sono ritrovati per dire basta al degrado delle loro strade. In realtà l’appoggio c’è ed è con l’estrema destra, come nelle altre città. Infatti Forza Nuova Torino sta chiamando all’adunata tutti per la fiaccolata, seconda iniziativa in quel quartiere. «Il comitato si sta strutturando in maniera autonoma dai partiti, come già anticipato – scrive Forza Nuova sul suo profilo facebook – Forza Nuova resterà al fianco del comitato e si occuperà dell’organizzazione della manifestazione, che si svolgerà di nuovo senza simboli politici». Il movimento di Roberto Fiore è dunque, come ammettono loro stessi, l’organizzatore della manifestazione e sabato scorso erano in via Vigliani con un banchetto per raccogliere firme contro “camper, bivacchi e sporcizia”. Non sarà un fine settimana semplice il prossimo, dicevamo. Infatti è facile prevedere che i collettivi antifascisti scenderanno in piazza anch’essi. Sicuramente non contro i cittadini del quartiere, ma contro chi sta strumentalizzando il loro disagio.