Gli stavano rendendo la vita un inferno, prima dando fuoco alla sua carrozzeria e poi al carroattrezzi, ma non soddisfatti, hanno continuato con le minacce: «Hai tre giorni di tempo per portare i 45mila euro altrimenti tua moglie e la casa fanno un botto».
La vittima un piccolo imprenditore della provincia di Torino, stretto dalla morsa dei cinque strozzini che gli chiedevano una “maxi rata” di 45mila euro, senza possibilità di rateizzare per ripagare il debito.
L’estorsione di denaro era diventata sempre più violenta: prima i danni all’impresa, poi con le minacce di uccidere la moglie e incendiare anche la casa in «un botto solo».
L’indagine dei carabinieri è partita dopo l’incendio al carroattrezzi dell’uomo, che per paura di altre ritorsioni da parte dei ricattatori, si era mostrato reticente verso i militari. Alla fine però, l’attività investigativa si è conclusa con la cattura della banda di strozzini, specializzati in estorsioni.
In cinque sono finiti in manette, ma i carabinieri non escludono che gli uomini possano aver agito anche nei confronti di altre persone, sempre nella provincia torinese.