A quasi un anno dall’ultimo sgombero della Casa Cantoniera di Claviere, nuova occupazione in frontiera. La notte scorso antagonisti e anarchici hanno occupato uno stabile abbandonato a Cesana Torinese, in alta Valle di Susa, in via Armand.
“Da oggi ritorniamo a organizzarci in un luogo abbandonato da decenni, che ora non appartiene più a nessuno ma che vive grazie alle persone che lo abitano, lo costruiscono e lo auto gestiscono, in contrapposizione ad uno e a tutti gli stati e le leggi che vorrebbero reprimere qualsiasi forma di autonomia collettiva ed individuale” dichiara il gruppo che già aveva occupato lo scorso anno la
Casa Cantoniera di Claviere.
“Abbiamo continuato e continueremo a lottare riappropriandoci e costruendo spazi liberi ed inclusivi. Luoghi slegati dalle dinamiche violente, razziste ed infantilizzanti proprie delle istituzioni, manifestate sulla frontiera italo-francese – proseguono – Questo nuovo rifugio non nasce in terra arida, ma in una valle (la Val Susa) che resiste da decenni lottando per la preservazione e la riappropriazione delle proprie terre contro il vergognoso progetto del TAV e del mondo in cui questo si iscrive. Un mondo fatto di industria, di grandi opere inutili e di distruzione dell’ambiente in cui viviamo, un mondo che spinge sempre più persone all’esilio”.