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martedì, 3 Dicembre 2024

Cavallerizza Reale, la riqualificazione passa per il “Forum delle idee”

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Il mantra che ripetono è che «bisogna restituire la Cavallerizza Reale alla cittadinanza» e per farlo, il collettivo che dal 23 maggio 2014 occupa i cortili di via Verdi ha organizzato una tre giorni di dibattiti, spettacoli, concerti e visite guidate dal titolo “Forum delle idee”. Hanno aderito in tanti, tra attori, artisti e cittadini comuni. Uno fra tutti l’attore Elio Germano, che sabato sera si è esibito con il trio rap BestieRare, di cui fa parte, e il cantautore Eugenio Finardi, che domenica sera ha chiuso la kermesse. Mentre Sabina Guzzanti, attrice e regista, ha assicurato il suo sostegno al progetto di un luogo dove si possa dare spazio alla proiezione di pellicole fuori dal circuito tradizionale.
La storia recente della Cavallerizza parla di sfratti e di un’asta che ha messo in vendita il complesso, 22.000 metri quadri tra teatri, appartamenti e un giardino che sono stati riconosciuti patrimonio Unesco. Lo scorso anno un incendio doloso ha distrutto il tetto del circolo dei beni demaniali e danneggiato pesantemente la struttura.
L’Assemblea Cavallerizza 14:45 da tempo chiede un dialogo con l’amministrazione e di partecipare al progetto di riqualificazione. In particolare si lamenta l’assenza di un canale di comunicazione diretto tra il Comune e la cittadinanza sul futuro del complesso, che dovrebbe essere trasformato in un ostello, con la promessa di attirare i giovani che vengono a visitare la città.
«Il Comune, dopo anni di indifferenza, sta ora proponendo destinazioni d’uso per questo luogo, senza tenere conto di quello che lo spazio è, ed è diventato, ma soprattutto dei bisogni degli abitanti della città», scrivono sul blog del collettivo. «Noi invece vogliamo proporre qualcos’altro, vogliamo immaginare e provare a realizzare una Cavallerizza che sia realmente aperta a tutta la cittadinanza», aggiungono. Il Forum, che proseguirà fino a giugno, è il primo di «una serie di passi verso il progetto partecipato», recitano i volantini. Ora non resta che aspettare notizie dai piani alti.

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