3.9 C
Torino
martedì, 3 Dicembre 2024

Bambini e fase 2

Più letti

Nuova Società - sponsor
L'opinione
L'opinione
Le opinioni di Nuova Società. Per dare un vostro contributo scritto, dire la vostra, scriveteci a redazione@nuovasocieta.it oppure al direttore a.doi@nuovasocieta.it

Tra le cose di cui si parla troppo poco e che invece bisognerebbe rapidamente affrontare c’è il tema dei bambini già sottoposti in queste settimane ad un cambiamento estremamente rilevante – la didattica a distanza – e all’assenza di contatti con i loro coetanei, piuttosto impattante.

L’eventuale ed auspicabile veloce ripresa del lavoro fuori casa di molti adulti e la mancanza di programmazione certa sulla ripresa delle attività scolastiche e soprattutto di quelle extrascolastiche, a partire da quelle sportive e aggregative, creerà nelle prossime settimane un gigantesco problema alla qualità delle giornate dei bambini ma anche alla loro gestione da parte di milioni di famiglie italiane.

Gestione del tempo peraltro non di certo risolvibile con i nonni, anche per ragioni sanitarie, e non scaricabile su baby sitter, costose e non sempre disponibili.
Sarebbe utile che il Governo desse rapidamente linee chiare in proposito anche perché le settimane che si hanno davanti per decidere cosa fare sono davero poche.

Stefano Lo Russo
(capogruppo Pd in consiglio comunale a Torino)

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano