Il nuovo ospedale della Asl To5 sarà costruito a Cambiano, come voluto dalla maggioranza di centrodestra che governa il Piemonte. Lo ha deciso il Consiglio regionale, approvando a maggioranza questo pomeriggio la delibera con l’indicazione della nuova sede, che sostituirà l’area Vadò di Moncalieri, che era stata individuata dalla precedente giunta regionale guidata dal centrosinistra.
L’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi, esprime “soddisfazione per l’approvazione da parte del Consiglio regionale dello studio comparativo redatto dal Gruppo di lavoro tecnico, dal quale risulta che l’area di Cambiano è la più idonea: dall’analisi comparativa delle tre aree in ballottaggio infatti l’area di Cambiano ha ottenuto una soddisfazione del 61% contro il 50% di Moncalieri-Trofarello e il 28% di Villastellone”.
“L’Asl To5, stazione appaltante dell’opera – aggiunge – proseguirà il confronto con gli enti locali attraverso la Conferenza dei servizi, avviando l’iter di acquisizione delle aree e di progettazione dell’opera, e valutando la convenienza di eventuali altre soluzioni o proposte che dovessero porsi in alternativa al percorso Inail, che vede già uno stanziamento di 202 milioni”.
“I vecchi ospedali – spiega Icardi – saranno trasformati in presidi di sanità territoriale, sul modello di quanto sta già avvenendo nelle altre realtà interessate dalla costruzione dei nuovi ospedali. I nuovi ospedali funzioneranno per le acuzie, mentre quelli dismessi rimarranno attivi per i servizi che non necessitano di struttura ospedaliera: patologie croniche, esami e visite ambulatoriali, case di comunità, servizi amministrativi e ogni altra prestazione territoriale”.