Legambiente assegna a Verbania la ‘bandiera nera’ alle pagelle della ‘Carovana delle Alpi 2020’, campagna promossa a livello nazionale, dall’associazione ambientalista. Critica la risposta della sindaca del comune piemontese, Silvia Marchionini, che imputa il basso posizionamento nella graduatoria, ad una valutazione assolutamente discrezionale da parte di Legambiente e per la costruzione di una pista da cross a Fondotoce, ad opera di privati.
“E’ un evidente abbaglio senza dati oggettivi” spiega la sindaca “Nel rapporto emerge chiaramente che l’attribuzione delle bandiere verdi o nere non viene fatta sulla base di una classifica derivante da punteggi attribuiti a specifici e oggettivi indicatori ambientali, bensì da una raccolta di pratiche segnalate a vario titolo sul territorio nazionale, e poi valutate in maniera assolutamente discrezionale”.
“La bandiera nera data a Verbania per la costruzione di una pista per biciclette BMX a Fondotoce, realizzata da un investitore privato, è una scelta quindi discrezionale e non basata su dati o indicatori oggettivi. Crediamo – conclude Silvia Marchionini – sia un giudizio che, anche per qualsiasi cittadino, fa perdere a Legambiente credibilità. Speriamo che vogliano recuperare l’evidente errore commesso che sa di strumentalità e avversione agli investimenti privati”.