di Andrea Doi
Tempo di riorganizzazione a Palazzo di Città. Il 15 maggio dovrebbero essere assegnati a nuovi incarichi i dirigenti del Comune. Ecco alcune novità:
Giuseppe Ferrari direzione organizzazione (al personale), prendendo il posto di Emilio Agagliati che passerebbe alla direzione Cultura, dove c’era Aldo Garbanini.
Paolo Lubbia da Catasto e Suolo Pubblico passerebbe alle Risorse Finanziarie.
Invece per Anna Tornoni neppure il tempo di sollevare la penna dopo aver firmato le osservazioni negative sul Bilancio di Previsione di Rolando-Appendino, che cambia aria. Per lei non c’è più posto alla direzione finanza, dov’era direttore. Il suo futuro dovrebbe essere al decentramento.
Questi dunque sarebbero i primi risultati della “Riorganizzazione della struttura amministrativa. Modificazioni regolamento di organizzazione ed ordinamento della dirigenza. Approvazione del testo concordato“ voluti da Appendino.
Come anticipato nell’articolo di ”Organizzazione, Tutti cambia perché nulla cambia davvero” (LEGGI QUI) dovrebbe essere vanificato il criterio “un direttore – un assessore”. Permangono infatti le 12 direzioni, mentre saltano i propositi e alle linee guida di luglio con l’auspicata corrispondenza tra direzioni e assessorati con l’obiettivo di consentire “il pieno raccordo tra indirizzo politico e azione amministrativa”.