Quattro arresti per maltrattamenti in famiglia eseguiti negli ultimi due giorni dai carabinieri di Torino, sia nel capoluogo e in alcuni comuni della provincia.
A Chivasso i militari, dopo una segnalazione al 112, hanno arrestato un romeno di 32 anni che aveva aggredito e picchiato la madre al culmine di un litigio. Umiliazioni e prepotenze duravano ormai da qualche tempo e la vittima ha così deciso di denunciare tutto.
A Moncalieri stessa sorte è toccata a un marocchino di 26 anni, sorpreso dai carabinieri dopo le ennesime violenze fisiche e psicologiche nei confronti della compagna, una connazionale di 21 anni.
Nel quartiere Aurora, a Torino, i militari sono intervenuti su richiesta di una ragazza nigeriana di 37 anni, aggredita e strattonata fino a finire a terra dal convivente violento, un 48enne spagnolo, arrestato per maltrattamenti.
A Giaveno, infine, una donna ha chiamato i carabinieri per denunciare il convivente troppo violento, tanto da essere costretta a fuggire di casa e trovare rifugio dai genitori.
L’uomo è stato trovato ancora nell’appartamento della coppia in possesso di un ingente quantitativo di armi, 12000 munizioni di vario calibro, 6 barattoli da 500 grammi l’uno di polvere da sparo, tre pistole clandestine, nonché numerosi pugnali nascosti nella soffitta.