12.6 C
Torino
mercoledì, 16 Ottobre 2024

Vannacci, notificata l’inchiesta per il libro. Il generale va in licenza

Più letti

Nuova Società - sponsor

(Adnkronos) – La commissione costituita dopo le polemiche seguite alla pubblicazione del libro 'Il mondo al contrario' del generale Roberto Vannacci ha notificato all'ufficiale dell'Esercito, appena designato Capo di Stato Maggiore delle Forze Operative Terrestri, l'avvio di un'inchiesta formale nei suoi confronti. In base agli esiti dell'inchiesta, che fa seguito all'indagine sommaria effettuata la scorsa estate, potrebbero essere adottati provvedimenti disciplinari nei confronti di Vannacci. Quest'ultimo, ricevuta la notifica dell'avvio dell'inchiesta formale, ha comunicato di volersi prendere un periodo di licenza. Vannacci nelle ultime ore è stato al centro delle polemiche per la nomina a Capo di Stato Maggiore delle Forze Operative Terrestri, con le opposizioni che stigmatizzano la 'promozione' definendola inopportuna. "Un equivoco", dice il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in un post su X in cui prova a replicare alle accuse che arrivano da M5S, Pd, Italia Viva, +Europa. "Ho totale fiducia nelle nostre Forze Armate sia per quanto riguarda le nomine sia per le inchieste e i procedimenti interni", ha detto all'AdnKronos il presidente della Commissione Difesa della Camera, Nino Minardo. "Ogni altra parola sarebbe superflua", ha concluso il parlamentare leghista.  Sulla vicenda è intervenuto anche Maurizio Gasparri. "Il caso Vannacci? L'ho sempre seguito poco. Penso di essere uno dei pochi italiani che non ha nemmeno comprato il libro. Di libri ne ho da leggere in quantità con contenuti forse più interessanti -dice il capogruppo azzurro in Senato-. Anzi consiglio a chi volesse leggere un libro di un generale di comprare i due libri del generale Mori: 'La verità sul dossier mafia-appalti' e 'M.M. Nome in codice Unico', che sono molto più ricchi di contenuti importanti sulla vicenda Stato-mafia e le ingiustizie subite dai carabinieri. Questo per quanto riguarda la parte editoriale". "Per quanto riguarda la parte ordinamentale la mia stima nei confronti del ministro Crosetto è tale che condivido sempre quello che dice, come anche in questo caso", conclude Gasparri.   —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano