-1.1 C
Torino
mercoledì, 11 Dicembre 2024

Prendere il telefonino dalla borsa dell’ex per controllare le chiamate è rapina

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

La Cassazione ha confermato la sentenza con cui nel 2018 la Corte d’appello di Torino aveva inflitto all’imputato un anno e quattro mesi di carcere. Il fatto al vaglio del processo è del 7 aprile 2010 e si è svolto nell’alloggio della sorella della donna. comportamento che a un albanese di 49 anni è costato una condanna per rapina. L’uomo infatti prese dalla borsa dell’ex convivente il telefonino, dopo avere colpito la donna al volto con un pugno, per controllare le chiamate in entrata e in uscita.

Il 49enne aveva preteso che l’ex convivente gli facesse controllare il cellulare perché sospettava che avesse una relazione con un altro. Poi trattenne l’apparecchio per il tempo necessario a controllare i messaggi e a telefonare a tutti i contatti della rubrica. La Cassazione, nelle motivazioni, ha ribadito che “nel delitto di rapina il profitto può concretarsi in ogni utilità, anche solo morale”. La donna testimoniò di avere lasciato l’imputato, con il quale aveva avuto un figlio, in quanto esasperata dalle scenate di gelosia e dalle percosse.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano