Torino a misura di bambino? A detta delle mamme viaggiatrici si, anche se una delle pecche maggiori della città è l’assenza in centro di aree giochi davvero curate.
Lo racconta Mary, la curatrice del sito Playgroundaroundthecorner, punto di riferimento per le famiglie che vogliono viaggiare con i propri bimbi assicurandosi di avere luoghi e strutture adatte ai più piccoli.
Per quanto riguarda Torino se la città offre attrattive anche per i bambini, dal museo Egizio alla Mole Antonelliana, più difficile è trovare un’area giochi davvero attrezzata ed efficiente. La migliore per il sito è quella del parco del Valentino: «L’area giochi è ampia e suddivisa in tre spazi per consentire la fruibilità ad un pubblico eterogeneo».
Tutte le altre aree invece vengono segnalate per la comodità di essere in zone centrale e ben servite ma non sono ritenute altrettanto belle. Piace il piccolo spazio all’angolo tra via Bellezia e via San Domenico, in zona quadrilatero: piccola ma pulita e con pochi giochi ma essenziali.
Deludono profondamente invece le due aree più centrali: l’aiuola Balbo, a ridosso dei giardini Cavour, e l’area dei Giardini Reali, «degradate e tristi» e segnalate «più per la posizione che per l’aspetto e la fruibilità». D’altronde proprio l’aiuola Balbo da tempo è oggetto di lamentele dalle mamme che le frequentano. Non solo i giochi sono pochi e vecchi, ma molti sono in pessimo stato e quelli rotti vengono riparati solo dopo diversi mesi. Lo stesso vale per la staccionata che separa l’area dedicata ai piccoli rispetto ai giardini: in più punti crollata e sostituita dal nastro bianco e rosse. Una situazione a cui nessuno a ancora pensato di porre rimedio, nonostante sia tratti di una delle aree gioco più frequentate del centro cittadino.