L’Italia si è qualificata alle fasi finali della Nations League che vedranno sfidarsi 4 squadre ovvero Spagna, Inghilterra, Francia e Italia.
Le semifinali avverranno il prossimo Ottobre 2021 e vedranno impegnate l’Italia di Mancini contro la Spagna e, dall’altro lato del tabellone, la sfida tra Belgio e Francia.
Grazie ai nostri colleghi di Bookmakerbonus.it abbiamo fatto un’analisi tra i principali siti di scommesse con bonus e abbiamo visto qual è la squadra favorita per la vittoria finale in Nations League.
Partiamo proprio dalla sfida tra Italia e Spagna: entrambe le squadre sono ricche di talenti che hanno davvero ottimi prospetti e che in questa stagione cresceranno ulteriormente. Secondo i siti scommesse da noi presi in considerazione, il match tra azzurri e Spagna sarà davvero molto equilibrato: il segno 1 ovvero Italia vincente è quotato 2.55, la X è a 3.15 mentre la “Roja” vincente è quotata 2.85.
Passando all’altra semifinale, ovvero Belgio-Francia, vediamo che i francesi sono favoriti sul Belgio, essendo il 2 a quota 2.20, la X a 3.45 e il Belgio vincente a 3.15. Belgio che ha una rosa fantastica e piena di talenti, tra cui spiccano Lukaku, Hazard e De Bruyne. La Francia è tuttavia la squadra da battere ed è la detentrice della Coppa del Mondo.
Come abbiamo detto nel titolo, l’Italia parte come outsider visto che secondo i principali siti scommesse AAMS da noi analizzati, una sua vittoria della Nations League è quotata circa 4.30. Poco distante a 4.00 troviamo la Spagna, mentre il Belgio è a 3.50 e la Spagna è la favorita a 3.25.
La nazionale spagnola parte quindi favorita, tuttavia le quote dei bookmakers ci danno un’idea di quanto saranno equilibrate queste semifinali e di quanto sia incerta la squadra vincitrice.
Ci attendono sicuramente partite spettacolari e ricche di fascino, con il classico Italia-Spagna e l’interessantissima Belgio-Francia che daranno poi luogo alle due squadre che si sfideranno per la finale.
La prima edizione di Nations League è stata vinta dal Portogallo di Cristiano Ronaldo. Ora la parola al campo.
