Un appello al governo per aiutare i Comuni in difficoltà con i conti in seguito all’emergenza Coronavirus. E’ quanto si richiede nella mozione di accompagnamento all’ordine del giorno in cui si discuterà del disavanzo di bilancio in Sala Rossa.
Primo firmatario il consigliere Pd, e vicepresidente in Sala Rossa, Enzo Lavolta, a cui si sono uniti diversi esponenti di maggioranza ed opposizione.
Nella mozione si chiede alla giunta di adoperarsi urgentemente “affinché il Governo nazionale possa garantire prontamente la disponibilità di tutte le risorse finanziarie indispensabili per far fronte all’eccezionale fase storica che è in corso”, impegnando quindi “con la massima urgenza la Sindaca e l’Assessore al Bilancio a richiedere al Governo Italiano la copertura del disavanzo della Città di Torino, derivante dall’emergenza sanitaria Covid-19 e dalla conseguente crisi finanziaria in cui versa il nostro Ente”.
Nel testo della mozione si fa infatti riferimento alla “grande difficoltà finanziaria” del Comune che “in questa situazione di emergenza la nostra Amministrazione, il cui sistema delle entrate è principalmente basato sulle entrate tributarie e solo per il 30% sulle entrate derivanti da trasferimenti dallo Stato, si è orientata prevalentemente nella sospensione dei tributi da imporre ai cittadini, pur affrontando tutte le spese ordinarie e straordinarie legate all’emergenza”.
Già questa mattina la sindaca Chiara Appendino aveva ammesso le difficoltà e le perdite di oltre 230 milioni e il rischio che se non ci sarà un intervento del governo al 31 luglio Torino dovrà chiudere il bilancio con un disavanzo.