Si terrà domani sera, 19 settembre, a Milano alle 18.30 la prima iniziativa di Europa Aperta, l’associazione torinese nata come luogo di confronto per la costruzione di una nuova politica progressista e con uno sguardo rivolto all’esterno.
«Vogliamo essere una piattaforma che elabora una consapevolezza europea oggi per l’Italia di domani» spiegano i membri del direttivo.
Integrazione, cultura, ambiente, diritti sono i temi fondamentali di cui l’associazione vuole occuparsi, proprio a partire dal primo incontro dal tema “Smontare la paura. Le sfide della città e le vie dell’integrazione” che avrà luogo presso i locali del circolo Acli Terre e Libertà in via don Giovanni Bosco 7 a Milano e che vedrà la partecipazione di importanti realtà milanesi come Innovare X Includere e CheFare.
«Smontare la paura vuol dire smontare la percezione e cambiare il racconto. Abbiamo bisogno di proiettare le nostre città in una contemporaneità fatta di connessioni, incontri, reti e culture. Abbiamo bisogno di una politica che affronti i problemi offrendo delle soluzioni per i prossimi vent’anni. Il multiculturalismo non è una possibilità, è una certezza. La strada è tracciata, sta a noi percorrerla nel migliore dei mondi» affermano dall’associazione.
All’incontro saranno presenti Annalisa Gadaleta, assessora di Molenbeek, Belgio, Ilda Curti, già assessora alle politiche sociali del comune di Torino, Valeria Verdolini di cheFare, Cristina Tajani assessora alle politiche del lavoro del Comune di Milano e membro di Innovare X Includere e Daniele Viotti, eurodeputato del Pd. Porterà i suoi saluti il sindaco di Milano Beppe Sala.