É una mattina diversa quella che dà il via alla Maturità 2020. Niente folle di studenti fuori dalle scuole con libri sottomano e niente toto-tema. Il Coronavirus ha spazzato via le prove scritte per un solo colloquio orale con cinque studenti al giorno proprio per evitare assembramenti, percorsi ben tracciati, uscite divise e massimo un accompagnatore per studente.
Sono circa 32 mila i maturandi piemontesi che affronteranno questo inedito esame, 17 mila tra Torino e provincia.
Anche gli auguri della sindaca Chiara Appendino questa arrivano via web. La prima cittadina, dialogando con una delle candidate all’esame, afferma: “Diciamo che i maturandi quest’anno una prova l’hanno già superata. E pure bella grossa. Ora ne manca una… ma sono sicura che andrà benissimo. In bocca al lupo a tutte e tutti!”