Il segretario del Partito Democratico di Torino, Fabrizio Morri, attacca Appendino: «Abbiamo alla guida di Torino non una Sindaca ma una sorta di comandante Schettino che sta portando la città a inabissarsi, scaricando le colpe su altri pur di salvare se stessa». Secondo Morri c’è da «restare esterrefatti» davanti alla notizia dell’avviso di garanzia per Maurizio Montagnese, con l’ipotesi di reato di “omicidio colposo”, per i fatti di Piazza San Carlo e la morte di Erika Pioletti.
«Conosciamo l’uomo – continua il segretario Pd – la sua esperienza e competenza e pur nel rispetto dovuto all’operato della magistratura, ci chiediamo come sia possibile attribuire responsabilità così gravi ad un ente strumentale come “Turismo Torino” che certamente ha svolto compiti organizzativi il 3 giugno ma al quale non risulta spettasse garantire la sicurezza, comandare i vigili urbani, contrastare chi vendeva abusivamente contenitori in vetro».
«A distanza di quasi un mese non si è ancora riusciti fare chiarezza sulle cause del disastro e su cosa non abbia funzionato in piazza San Carlo. Non c’è nulla da contestare ai vertici della catena di comando, cominciando dalla Sindaca Chiara Appendino? Si ha invece l’impressione sgradevole che la politica dello scaricabarile perseguita dalla ‘Sindaca Schettino’ paghi, e che a Torino non esista la serenità necessaria per perseguire la verità e la giustizia», conclude Morri.