A renderlo famoso era stata la Gialappa’s band, che lo aveva portato sullo schermo di tutti gli italiani, aprendogli la strada del successo. Tutti ricordano il Mago Gabriel, nome d’arte di Salvatore Gulisano, morto ieri a 79 anni.
Senza alcun dubbio più comico che esoterico, il cui vero potere era quello di far sorridere per la sua parlata non proprio accademica.
Palermitano, immigrato a Torino negli anni Sessanta. Aveva vissuto in via dei Mughetti, nel quartiere popolare delle Vallette. La Gialappa’s lo scopri agli inizi degli anni Novanta grazie alle sue apparizioni a Rete Manila.
A darne la notizia della morte il prometer Renato D’Herin con un post su Facebook. «Ieri purtroppo ci ha lasciato un artista a cui sono molto affezionato e a cui ho voluto bene. Una figura fuori dagli schemi tradizionali ma con un grande cuore!» I due avevano a lungo lavorato insieme.