L’autocertificazione diventa importa per chi intende spostarsi in aree a contenimento rafforzato stabilite dalle direttive inerenti l’emergenza Coronavirus in Italia. Previsti controlli in aeroporti, stazioni, caselli autostradali. Multe per i trasgressori e il rischio carcere per chi viola la quarantena.
Ogni movimento, come è stato detto in questi giorni, dev’essere giustificato «da esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute da attestare tramite autocertificazione».
Per dimostrarlo serve un’autocertificazione (il cui modulo è disponibile qui), che è stato messo a disposizione dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del Viminale, in cui bisogna indicare la tratta che ha necessità di percorrere e i motivi dello spostamento. Il documento dev’essere firmato dall’operatore di polizia durante il controllo.
Un altro modello invece per le ditte (qui il modulo).