È stato riconosciuto dal bancomat che aveva nella tasca dei pantaloni il cadavere ripescato venerdì scorso lungo la scogliera di Vallesante, nel comune di Levanto, in provincia di Savona. Appartiene a un torinese di 57 anni, Sergio Ricciuti di cui da inizio mese si erano perse le tracce.
L’uomo era ospitato dalla parrocchia di San Benedetto Abata di Torino, dove però la sera del 1 settembre non aveva più fatto ritorno. Da quella data non si sa cosa sia successo al cinquantasettenne senza famiglia né lavoro. Così come restano ancora da accertare le cause e le dinamiche del processo.