Per il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei, Conferenza episcopale italiana, le nozze gay sono un Cavallo di Troia per indebolire la famiglia. Così nel suo discorso d’apertura all’assemblea dei vescovi italiani che si svolge ad Assisi, Bagnasco, parla dell’argomento che negli ultimi mesi è stato al centro di forti polemiche in Italia: «La famiglia è sorgente di futuro – dice – per questo è irresponsabile indebolirla creando nuove figure».
Nuove figure – continua Bagnasco – seppur con distinguo pretestuosi che hanno l’unico scopo di confondere la gente e di essere una specie di cavallo di Troia di classica memoria, per scalzare culturalmente e socialmente il nucleo portante della persone e dell’umano».
«L’amore non è solo sentimento, è decisione. I figli non sono oggetti né da produrre né da prendere o contendere, non sono al servizio del desiderio degli adulti, sono i soggetti più deboli e delicati, hanno diritto ad un papà ed una mamma». Conclude il cardinale.