No Tav, 24 condanne per resistenza a pubblico ufficiale

Dicembre 16, 2013

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Ventiquattro condanne per altrettanti militanti No Tav, accusati di resistenza a pubblico ufficiale. Oggi il Tribunale di Torino ha emesso delle pene che vanno dai quattro mesi e a nove mesi: agli imputati era contestato di aver tentato di impedire l’arrivo della trivella per i sondaggi preliminari della Torino-Lione, a Chianocco, il 17 febbraio 2010.
La Procura, rappresentata dai pm Nicoletta Quaglino e Manuela Pedrotta avevano chiesto condanne tra i sei e i tre mesi.
Durante la manifestazione erano scoppiati degli incidenti e un attivista era rimasto ferito. Trasportato a Torino in ospedale i suoi compagni per denunciare quanto avvenuto avevano cercato di bloccare l’uscita dei camion della distribuzione del quotidiano “La Stampa”, davanti alla tipografia del giornale.
Ad alcuni dei ventiquattro condannati, quelli che avevano specifici precedenti, è stata sospesa la condizionale.