Lo avevano annunciato alla vigilia e così è stato. I tifosi del Milan hanno contestato la squadra prima della partita a San Siro contro il Parma.
Gli ultras della Curva Sud hanno infatti organizzato un corteo che li ha portati fino ai cancelli da dove entrano i pullman delle squadre e hanno atteso quello con a bordo i rossoneri. A spiegare i motivi della protesta, verso la dirigenza così come nei confronti di molti giocatori, uno striscione che recitava “Per l’Ac Milan”.
“Indegni”, “Vi veniamo a prendere con i bastoni”, “Siete una squadra di m..”, “Uscite a mezzanotte” sono invece alcuni dei cori che la fazione più calda dei tifosi milanisti ha rivolto alla loro squadra quando è arrivato il pullman scortato da un fitto cordone di polizia.
Bersaglio degli insulti, come detto, lo storico ad Adriano Galliani accusato di aver svenduto la squadra oltre ai giocatori, in particolar modo Honda e Balotelli, quest’ultimo accusato di pensare più alla vita mondana che ai risultati sul campo di gioco. E proprio il malumore nei confronti dei calciatori è aumentato ancora di più dal momento che di fronte ai cori e ai tifosi schierati il pullman ha fatto dietrofront verso un altro ingresso per evitare di passare in mezzo agli ultras.
E mentre i giocatori sono entrati negli spogliatoi la protesta continua. La Curva Sud, infatti, al fischio di inizio sarà vuota e sugli spalti campeggerà solo un’immagine della maglia numero 6 di Franco Baresi, l’unico rossonero secondo i tifosi a rappresentare lo spirito autentico del Milan. Non si escludono inoltre contestazioni anche alla fine del match che dipenderanno dal risultato che la squadra di Seedorf saprà ottenere.
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