Massimiliano Latorre, il fuciliere della San Marco accusato, insieme al collega Salvatore Girone, di avere ucciso due pescatori indiani, tornerà in Italia per quattro mesi. La Corte Suprema ha dato infatti il suo assenso per il rientro in patria, dopo che Latorre è stato colpito da un’ischemia nelle scorse settimane. Ai giudici è bastata una garanzia scritta: al termine dei quattro mesi dovrà tornare in India.
L’ok della Corte è arrivato dopo che i togati hanno chiesto il parere al governo indiano, che ha deciso di non opporsi. La richiesta all’Alta Corte per la convalescenza del militare italiano era stata presentata dagli avvocati della difesa dopo che Latorre a fine agosto era stato vittima dell’ischemia. Già domani il marò potrebbe atterrare in Italia.
Una notizia che il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha subito commentato con un tweet esprimendo «stima per il premier Modi e il suo Governo. Lavoreremo insieme su tanti fronti». I due marò sono detenuti dal 2012 in India.