“Roma nun fa’ la stupida stasera…”. Già li sentiamo, i tifosi giallorossi, a intonare questo brano del Rugantino. Perché in fondo la Roma, che stasera incontra all’Olimpico il Cagliari, non può mancare il colpo e andare a vuoto. Sono già due giornate che i giallorossi hanno tirato il freno a mano, e un altro pari (o addirittura una sconfitta) non andrebbe davvero giù ai capitolini.
Perché la Juventus, zitta zitta, ieri è riuscita ad operare il sorpasso e a portarsi in cima alla classifica, con due punti di vantaggio sulla squadra di Rudi Garcia. Certo, i bianconeri devono anche dire grazie a Antonio Cassano (ex, guarda caso, della Roma) che ha stoppato il Napoli con il suo Parma, quando probabilmente nessuno ci avrebbe scommesso un euro. Ma certamente non si può negare che la progressione della Juventus sia stata decisa e costante. Al contrario della Roma, che dopo un inizio trionfale e da record sembra aver perso un po’ di smalto.
Ora i bianconeri devono sperare di riuscire a gestire il vantaggio conquistato contro il Livorno: il prossimo turno ci sarà l’Udinese, che non è mai avversario facile. Una partita che sarà speciale anche per la presenza dei bambini delle scuole calcio sugli spalti, a “sostituire” e dare una lezione di tifo a quei sostenitori che insultando gli avversari hanno fatto sì che le curve bianconere chiudessero per due turni.
E nel frattempo, è utile ricordarlo, mercoledì sera c’è la partita di Champions contro il Copenaghen, importante per capire se la Juve proseguirà il suo cammino in Europa. Insomma, di roba in pentola ce n’è, e parecchia. E la Juventus non deve perdere la concentrazione.
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