Una su tre: è questo il numero delle donne che in Piemonte hanno subito violenza fisica o sessuale. La stima, agghiacciante, è emersa dalla fondazione Intervista Onlus, a Torino per la sua seconda tappa del tour “Le parole non bastano più”. Le conseguenze sono gravissime anche dal punto di vista economico e sociale, con una ricaduta di oltre un miliardo di euro l’anno.
Non solo. Anche gli altri dati lasciano a bocca aperta. In un anno sono oltre un milione le donne che hanno subito violenze, il ché significa una media di 26 al minuto. Ogni tre giorni una donna del Paese viene uccisa dal partner, dall’ex o da un familiare e sono più di 25 i casi di stalking al giorno. Altrettanto preoccupante è la percentuale di donne che non confessa l’abuso subito.
“Le parole non bastano più” è una campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi, a cui si può contribuire dal 20 febbraio al 10 marzo, mandando due euro o chiamando dal fisso il numero 45508. L’obiettivo è aiutare le donne a denunciare gli abusi subiti.
All’incontro torinese, che si è svolto con il patrocinio del Comune di Torino, hanno partecipato l’assessore comunale alle Pari Opportunità Ilda Curti, la Centro S.V.S (Soccorso Violenza Sessuale) Silvia Donadio, Maria Rosa Giolito, Direttore dei consultori familiari e pediatria di comunità della Asl TO2; Patrizio Schinco, responsabile Centro Supporto e Ascolto Vittime di Violenza – Demetra; Fernanda Denisio, vicequestore aggiunto Polizia di Stato Torino; Filippo Vanni Comandante Arma dei Carabinieri; Paola Loiacono Dirigente del Corpo di Polizia Municipale della Citta’; Marina Notaristefano, avvocata Consigliera Ordine degli Avvocati di Torino.
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