Il consigliere comunale a Torino del Movimento Cinque Stelle, Antonio Fornari, chiede che sulla “libera circolazione ai veicoli di interesse storico”, la Regione Piemonte mantenga la parola data.
“Ad ottobre scorso – spiega Fornari – l’assessore regionale Marnati aveva dichiarato di voler correggere la “svista tecnica” alla delibera regionale sui blocchi del traffico, con una deroga per i veicoli storici. Sono passati mesi, è arrivata l’emergenza Covid ma delle promesse dell’assessore leghista nemmeno l’ombra. I veicoli storici certificati in Italia non sono neanche lo 0,8% del parco circolante”.
Continua Fornari: “I Registri storici hanno lavorato per salvare questo patrimonio. Un lavoro per premiare la fatica e l’impegno di appassionati che hanno investito risorse e tempo con un solo obiettivo: l’orgoglio di un territorio riferimento mondiale del design, della creatività e dell’industrializzazione. Chiuderanno centinaia di aziende impegnate nel restauro, nella conservazione, nella manutenzione di questi rari veicoli. Solo in Piemonte questo vuol dire perdere un indotto da milioni di euro all’anno, senza contare i raduni e tutto il turismo collegato.
“Si intervenga subito per salvare un patrimonio storico”, conclude il consigliere comunale di Torino, Antonio Fornari
Qui la petizione
Fornari (M5s): “Regione Piemonte mantenga le promesse, libera circolazione ai veicoli di interesse storico”
