Hanno fatto la pace. Le acerrime nemiche Fiat e Fiom ora si stringono la mano, e lo fanno davanti al giudice Vincenzo Ciocchetti del tribunale di Torino.
Un accordo di conciliazione che chiude gli attriti e la rottura che ne era derivata in seguito alla causa sollevata dal sindacato metalmeccanico della Cgil nel luglio del 2011 relativa al riconoscimento delle rappresentanze sindacali aziendali.
Da allora erano state diverse le iniziative giudiziarie intraprese dalla Fiom.
Si chiude così il contenzioso che aveva avuto un primo passo nella sentenza della Consulta che aveva dichiarato incostituzionale l’articolo 19 dello statuto dei lavoratori e in seguito al quale i sindacati della Fiom erano rientrati dai cancelli di Mirafiori.
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