È ritornato a casa Corrado Nota, il papà adottivo che fino a ieri era bloccato in Congo, in attesa di tornare nella sua terra, il Piemonte, con il suo nuovo figlio, Julien, un piccolo congolese.
E invece è tornato nella sua casa di Airasca nel canavese, da solo, per non perdere il lavoro. La moglie Paola invece è rimasta a Kinshasa. Sono lì da un mese e mezzo nel centro di un conflitto che pare un colpo di Stato.
È triste Corrado ma non è intenzionato a mollare, quel suo figlio tornerà a casa con loro e lui ne è certo.
Spera in un intervento di Papa Francesco: «L’ultima speranza è un intervento del Pontefice al quale abbiamo già scritto», sono queste le prime parole non appena arrivato in Italia.
«Speriamo – ha concluso – che le vie diplomatiche intraprese dalla Farnesina portino presto alla soluzione di una situazione difficile da sostenere».
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