La giunta comunale ha approvato le linee guida per dotarsi di un nuovo piano regolatore generale che accompagnerà anche la trasformazione di Torino prevista nei prossimi anni grazie ai fondi del Pnrr, del Pn metro plus e all’avvio della progettazione per la metro 2. La delibera definisce gli obiettivi per la predisposizione del progetto preliminare del Nuovo Piano, declinati secondo le vocazioni strategiche della città e che sarà definito con un percorso corale che partirà nei prossimi due giorni con l’appuntamento “ Torino cambia: un piano per la città’ che avrà, fra i partecipanti, l’urbanista Amanda Burden di Bloomberg e l’architetto e urban designer Cino Zucchi. “Ci sono tutti i presupposti – sottolinea l’assessore all’Urbanistica Paolo Mazzoleni – per auspicare il rilancio dell’architettura cittadina e nuovi bei progetti urbanistici, che faranno di Torino una città sempre più attrattiva”. Tra le linee di indirizzo, la valorizzazione dei quartieri e la loro centralità come elemento di riequilibrio territoriale, il tema della riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di suolo per la lotta al cambiamento climatico, e il tema della mobilità. Il tutto in connessione con la crescita e il governo della Torino Metropolitana, che incentivi la cooperazione tra gli attori e gli enti della prima e seconda cintura”.
Verso il nuovo piano regolatore di Torino: le linee guida
