Dopo l’applicazione nei mesi scorsi del divieto di vendita degli alcolici per l’asporto dopo le ore 21 nelle zone della “movida” (piazza Vittorio, Santa Giulia, Vanchiglia, San Salvario e Regio Parco), la Sala Rossa ha approvato oggi pomeriggio una mozione (prima firmataria la capogruppo del Pd, Nadia Conticelli) che impegna la giunta a estendere progressivamente la misura nelle zone di Barriera di Milano e Aurora, in particolare nel quadrilatero delimitato dai corsi Vercelli e Giulio Cesare. La mozione è stata approvata con 34 voti favorevoli.
Nei medesimi quartieri, per evitare che la vita notturna metta in crisi il tessuto commerciale e artigianale locale nelle ore diurne, la mozione invita a intraprendere azioni volte alla ricostruzione, al potenziamento e alla facilitazione del tessuto commerciale e artigianale, valorizzando le attività già esistenti e favorendo l’insediamento di nuove, anche attraverso la rigenerazione e la riconversione di locali vuoti in piccole attività imprenditoriali.
La mozione invita a promuovere e incrementare nei medesimi quartieri i progetti e gli spazi di aggregazione, divertimento e cultura.
Il voto del provvedimento è stato anticipato dal dibattito in Sala Rossa ed ha raccolto il pronunciamento favorevole dei consiglieri di opposizione Russi, Catizone, Garcea e Iannò come dei consiglieri di maggioranza Crema, Ledda, Saluzzo, Apollonio e Ravinale.
Tra i consiglieri di minoranza si sono dichiarati non favorevoli il consigliere Liardo e la consigliera Sganga; contrario infine anche il consigliere di maggioranza Viale.
Nella replica conclusiva l’assessore al Commercio, Paolo Chiavarino, ha evidenziato come le normative non prevedano l’autorizzazione di divieti generalizzati verso gli esercizi oggetto della mozione in quanto occorre una specifica istruttoria per ciascuna attività.