Il tam tam corre attraverso i social. La solidarietà agli arrestati e contro lo sgombero dell’Asilo di via Alessandria non si ferma alle manifestazioni di sabato e domenica. Stavolta l’appuntamento delle realtà antagoniste e degli anarchici è a due passi da Palazzo di Città.
Domani, alle 13, quando la Appendino presenterà il progetto di raccolta dati sulle periferie, Livinglab.
«Un presidio rumoroso per farci sentire dalla sceriffa», così è stata ribattezzata la sindaca dopo lo sgombero dell’Asilo. Un’Appendino che da sabato sera è sotto scorta, per quelle scritte minacciose apparse sui muri di Torino.
«Veniamo noi questa volta – dicono gli anarchici e aggiungono – la sindaca, ancora una volta, si riempirà la bocca con belle parole su come l’amministrazione stia agendo in zone sensibili della città – L’abbiamo visto anche noi questo operato: polizia a militarizzare i quartieri, lo sgombero dell’Asilo, arresti con accuse gravissime durante le manifestazioni. E lei che fa? Decide sulle nostre teste e poi si complimenta con la polizia».