Gli echi degli scontri tra autonomi bolognesi e le forze dell’ordine arrivano fino a Torino. La Lega Nord, per bocca del consigliere comunale Fabrizio Ricca a proporre l’utilizzo del Daspo universitario, proprio come avviene negli stadi per gli ultras violenti.
«Stiamo lavorando ad una proposta di Daspo universitario che, dopo i fatti di Bologna degli scorsi giorni, crei le condizioni affinché questo non accada più o comunque che punisca chi si rende partecipe di quel tipo di violenza allontanandolo dalle università», spiega Ricca.
«Sono a favore delle proteste pacifiche, anche quando non ne condivido il contenuto, però quello accaduto nei giorni scorsi è un qualcosa che non si deve mai più ripetere», aggiunge il consigliere comunale leghista.
«Sono convinto che con l’introduzione di misure simili a quelle già applicate negli stadi e dopo la proposta di creare un Daspo cittadino riproporre questo negli atenei torinesi disincentiverebbe azioni violente soprattutto se esse comportano l’allontanamento dalle università e il congelamento della carriera universitaria. Torino può lanciare un segnale forte a tutto il paese e fare da capofila alla lotta ai violenti. Contatteremo i rettori delle università e cercheremo insieme a loro di elaborare una proposta più trasversale possibile che possa diventare un modello nazionale», conclude Fabrizio Ricca.