Avviso di garanzia per Roberto Moisio, vicepresidente della Fondazione per il Libro, a cui fa capo il Salone Internazionale del Libro di Torino.
La Procura di Torino, lo ha iscritto nel registro degli indagati nell’ambito dell’inchiesta sull’affidamento a Gl Events dell’organizzazione di Librolandia. Il reato ipotizzato è turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Questa l’ipotesi di reato per l’ex dirigente regionale. Gli inquirenti intendono interrogarlo una serie di aspetti legati all’organizzazione dell’edizione 2015, che fu affidata in via diretta a Gl Events. Il filone di indagine è lo stesso che riguarda Maurizio Braccialarghe, ex assessore alla cultura del Comune di Torino, e Giovanna Milella, ex presidente della Fondazione per il libro.