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martedì, 11 Marzo 2025

Roma è una buona scelta per le startup italiane?

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Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

di Giulia Zanotti

Roma è una città fantastica nella quale avviare un impero che si espanda nell’intero continente, ma la capitale italiana fornisce le stesse opportunità anche alle piccole imprese familiari di espandersi nel Paese, nel continente e persino nel mondo?

Avviare una nuova attività a Roma: pro e contro

Tutte le strade portano a Roma, ma le strade che partono dalla città storica potrebbero essere quelle che desiderano percorrere le nuove attività in Italia. La città è in una posizione strategica al centro del Bel Paese e presenta opportunità digitali e un insieme di collegamenti entusiasmanti. Qualunque sia il business in cui si voglia investire (il prossimo marchio di abbigliamento di ultimo grido, una società SaaS trendy o persino un sito di gioco online come 888 Casino), vediamo quali sono i pro e i contro di avviare un’attività a Roma.

Pro: trasporto e collegamenti internazionali facili
Roma è tra le più grandi città europee con due aeroporti internazionali e diverse stazioni ferroviarie principali. Gli impresari potrebbero raggiungere l’Europa in mezza giornata lavorativa, che è un grosso vantaggio per molti giovani imprenditori.

Contro: il costo della vita è alto
In quanto capitale, Roma è una delle città più care in cui vivere in Italia. Infatti, Roma rientra tra le 16 città più care in Europa e occupa il 35° posto delle città più care in cui vivere al mondo. Ciò influisce sulle startup in modi diversi, dall’affitto degli spazi per l’ufficio fino al pagamento degli stipendi dei dipendenti.

Pro: facilità di networking e contatti
Tantissime aziende internazionali di rilievo hanno sede a Roma, tra cui Microsoft, Google, IBM e altri. Per le startup digitali, in particolar modo, Roma rappresenta un’opportunità fantastica di incontrare e relazionarsi con nuovi clienti e soci d’affari.

Contro: le tasse, una delle due certezze della vita
Le società in Italia non hanno via di scampo nel mondo delle tasse. Con un’imposta sul valore aggiunto (IVA) del 22% e fino al 45% di imposta sul reddito, l’Italia non è enumerabile tra i Paesi dell’Europa e dell’Unione Europea, come Irlanda e Malta, a offrire situazioni fiscali favorevoli per le startup.

Pro: il talento universitario è considerevole
Roma può vantare molte delle università più prestigiose, come La Sapienza, Roma Tre e la Luiss. Ciò gioca a vantaggio delle startup italiane in due modi: il primo, è quello che offre agli imprenditori un pool di giovani talenti tra cui scegliere; secondo, fornisce una buona opportunità di creare reti a livello di base.

Contro: spostarsi è un inferno
Poiché vivere vicino il caotico centro di Roma è dispendioso, molti scelgono di viaggiare dalla periferia. Ciò, naturalmente, presenta dei problemi: lo spostamento, sia in autobus che in treno, è caotico e sgradevole. Se guidi…divertiti nel traffico! Forse sarà il caso di seguire alla lettera “Vacanze romane” e andare in giro in Vespa?

 

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