Nonostante i lavori degli investigatori il piromane di Borgo Vittoria non ha ancora un volto. Cinquanta automobili incendiate in due anni, ma nessun colpevole. Un quartiere intero che non si senta al sicuro, al punto che sono state organizzate delle ronde serali per cogliere sul fatto l’autore o gli autori dei roghi.
Una vicenda che arriva anche in Sala Rossa con una richiesta di comunicazioni alla sindaca Chiara Appendino presentata dal Movimento Cinque Stelle.
«In soli due anni nella notte sono state incendiate 50 auto nella zona di Borgo Vittoria – ha detto Alberto Unia capogruppo pentastellato – di fronte al silenzio della passata Amministrazione, gli abitanti hanno organizzato ronde serali autogestite per presidiare la zona».
«Con la “Richiesta di Comunicazioni” alla sindaca intendiamo come Gruppo Consiliare, porre il problema all’attenzione del Consiglio Comunale per richiedere immediati provvedimenti in merito», ha concluso Unia.
La prima cittadina ha spiegato che le indagini dei carabinieri sono ancora in corso e che verranno «incrementati i pattugliamenti notturni in zona, anche con auto prive di contrassegni delle forze dell’ordine (le auto civette, ndr) e con agenti in borghese».
Appendino ha inoltre invitato i torinesi a collaborare segnalando «ogni situazione anomala o sospetta».