«Siete caldi? Anch’io». Sono passati più di vent’anni da quando Madonna fece questa domanda al pubblico di Torino e rispose con quell’accento sulla “a”. Era il 1987, il 4 settembre. Il tour “Who’s that girl”. La Ciccone conquistò la città sabauda che saltava, balla e cantava con lei, dentro il cantino dello stadio Comunale. Seguì un’altra performance sotto la Mole, nel 1990 allo Stadio delle Alpi, dopo quello storico concerto, ma non si ripete il successo dell’87. Forse per questo nel 2009 disse no ad una data in città. Ora però torna a Torino: il 21 novembre al Pala Alpitour. Unica data italiana per la regina del pop. “Rebel heart”, il titolo del tour mondiale che prende nome dal suo ultimo album. Madonna alla soglia dei 60 anni fa sempre notizia. Ultima quella che riguarda la “litigata” a distanza con Giorgio Armani. Infatti secondo la cantante sarebbe colpa di un laccio del vestito firmato dal grande stilista se lei è caduta rovinosamente mentre ballava sul palco dei Brit Awards. Armani ha replicato spiegando che quel laccio è un’aggiunta al suo vestito voluta da Madonna.
Ma torniamo al concerto torinese. É caccia al biglietto. La vendita partirà lunedì 16 marzo alle ore 10 su ticketone, ma ci saranno due prevendite, una per gli iscritti italiani al fan club ufficiale di Madonna dal 10 marzo all’11 marzo. Una seconda prevendita per i titolari di American Express dall’11 al 13 marzo. Invece per chi compra l’album su Amazon entro l’8 marzo potrà acquistare i biglietti il 12 marzo.
Dopo gli U2 dunque un’altra grande star scelte la nostra città. I fan sperano solo che non accada come per il gruppo di Bono Vox: ovvero che biglietti sparirono dalla circolazione in meno di 24 ore.