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mercoledì, 4 Dicembre 2024

Juve-Napoli 3-0, bianconeri a -1 dalla vetta

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Va alla Juventus il posticipo di lusso della 12esima giornata di Serie A. A Torino, i bianconeri battono il Napoli per 3-0 con le reti di Llorente, dopo 2’, e, nella ripresa, di Pirlo (29’) e Pogba (35’). Con questa vittoria, la squadra di Conte sale a 31 punti in classifica, ad una sola lunghezza dalla Roma capolista, mentre il Napoli resta fermo a quota 28.
Dopo soli 44’’, Reina vola per mettere in corner su Pogba, dopo 1’18” i campioni d’Italia sono già in vantaggio: Llorente si avventa su un pallone vagante e, in millimetrico off-side, insacca la rete dell’1-0. Insomma, dire che la partenza della Juventus è strepitosa sembra un eufemismo. Il Napoli sembra un pugile alle corde e, all’8’, serve una prodezza di Reina, su uno stacco ravvicinato di Bonucci, per evitare il raddoppio juventino. La spinta propulsiva dei bianconeri ovviamente si placa e i campani hanno la possibilità di mettere la testa fuori dal guscio al 21’, con un destro centrale di Insigne. Reina, al 25’, è più efficace che elegante su Tevez, Llorente resta una minaccia e Insigne, prima dell’intervallo, non centra lo specchio in un paio di tentativi.
Nella ripresa cresce il Napoli e Buffon, al 7’, tocca in angolo una punizione a girare di Insigne. Reina, al 14’, non è impeccabile su Vidal, bloccando poi su Llorente, Hamsik prima (19’) e ancora Vidal poi (21’) sfiorano il bersaglio grosso in un match che resta spettacolare. La Juve raddoppia al 29’ con una punizione da applausi di Pirlo, che mette la sfera nel sette. Super Buffon al 33’ su Insigne ma i bianconeri archiviano definitivamente la pratica al 35’ con Pogba, che realizza al volo il definitivo 3-0 con un colpo da vero maestro. Nel finale, doppia ammonizione per Ogbonna, che lascia i suoi con l’uomo in meno per una manciata di minuti. Di Mertens, Fernandez e Insigne gli ultimi “sussulti”.
Intanto scoppia di nuovo la polemica legata alle curve e agli insulti territoriali, che sarebbero pariti dalla curva bianconera in direzione della tifoseria avversaria. Da parte loro, gli juventini accusano i partenopei di aver lanciato buste con liquidi organici verso di loro. Inoltre, i tifosi napoletani hanno divelto barriere e altri oggetti, oltre che rovinato i bagni, del settore ospiti dello Juventus Stadium. In seguito a questi tafferugli, quattro tifosi juventini sono finiti all’ospedale per i traumi riportati.
 

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