La voce era nell’aria, ma ora c’è la conferma. Il Bike Pride 2014 non si svolgerà in primavera come negli anni passati, ma a settembre.
A decidere sono stati i cittadini stessi in un sondaggio su Facebook proposto dall’omonima associazione e svolto su un campione di circa 500 persone. Il motivo: le mancate promesse e i tempi troppo lunghi per le proposte da parte del Comune relative alle zone 30, piste ciclabili e Biciplan.
Quasi la metà degli intervistati ha proposto di organizzare un Bike Pride di protesta, un’altra buona fetta, circa il 37% ha proposto invece una sfilata in bici di protesta sì, ma più festosa e, solo una minima parte l’8%, vorrebbe invece l’evento Bike Pride di sempre.
In generale però, il livello di malcontento e d’insoddisfazione da parte dei cittadini sembra essere davvero alto.
Così domenica 21 settembre giorno del “Car Free Day” europeo, tutti i cittadini, dai più appassionati ai “ciclisti della domenica”, potranno scendere per le vie della città per pedalare per festeggiare tutti insieme sul tema della “Bike Economy”, ovvero di tutta l’economia legata al mondo della bicicletta.
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