di Bernardo Basilici Menini
Vuol dire ai lettori di Nuovasocietà quali sono le ragioni della sua candidatura alla prossime elezioni amministrative e quali sono i punti più significativi della sua proposte programmatiche per la prossima amministrazione comunale di Torino?
A Torino si è esaurito un ciclo politico e crediamo sia necessario aprire nuova stagione tanto in città quanto nel resto del Paese. La crisi svela, più di prima, l’esigenza di ripensare il ruolo dei municipi: non si può pensare che le città siano solo l’ospedale da campo dove si concentrano gli effetti delle politiche di austerità. Fassino racconta di una grande Torino, la realtà ci dimostra che è vero in parte: di fronte a una parte di città che cresce e diventa internazionale, ne esiste una che arranca e rimane indietro. Si dice che si è fatto il possibile nei limiti delle compatibilità economiche, ma noi pensiamo che si poteva osare di più: vorremmo un sindaco che non dica cosa sarebbe giusto e necessari ma non si può fare….
L’articolo completo sul numero cartaceo di marzo di Nuovasocietà.