Fca, momento storico a Wall Street. Nel cda Elkann presidente e e Marchionne ad

Il “momento storico” di John Elkann è cominciato. La nuova era Fca ha già messo in cantina quella Fiat. Una fusione completata 24 ore fa, con l’immissione di più di un miliardo di azioni ordinarie, assegnate agli azionisti Fiat in base al rapporto di cambio. Poi la nascita del nuovo Cda, presidente John Elkann, amministratore delegato Sergio Marchionne. Ai vertici oltre ai due, Andrea Agnelli, Tiberto Brandolini d’Adda, Glenn Earle, Valerie A. MarsRuth J. Simmons, Ronald L. Thompson, Patience, Wheatcroft, Stephen M. Wolf e Ermenegildo Zegna. La nuova era che parte con l’entrata a Wall Street: «Fca ha stabilito un percorso di crescita aggressivo – spiega Sergio Marchionne – sulla base degli obiettivi annunciati a maggio».
«La strada che abbiamo scelto non è quella più facile né quella che richiede lo sforzo minore – aggiunge l’amministratore delegato – abbiamo abbracciato lo spirito dell’avventura, siamo animati dalla forza di chi persegue una sfida». Poi Marchionne coclude: «Le quotazione di Fca segna un traguardo importante ma soprattutto un nuovo inizio». Invece per Elkann ci troviamo davanti ad un momento fondamentale: «La nascita ufficiale di Fiat Chrysler Automobilies e il suo debutto al New York Stock Exchange rappresenta un momento storico – dice Elkann – a partire dalle fondamenta e dalle aspirazioni di Fiat e di Chrysler, si apre oggi una fase completamente nuova, che ci consentirà di affrontare da protagonisti il futuro del settore automobilistico mondiale».
«È una grande sfida che siamo pronti a raccogliere con determinazione» conslude John Elkann.