di Silvia Musso
Una nuova disciplina per coniugare sport e salvaguardia dell’ambiente.
Si chiama Rifiu-Thlon ed è l’ultima proposta della Commissione Ambiente dell’Aics, Associazione italiana cultura e sport.
Si tratta di una vera e propria gara il cui scopo è la pulizia della spiaggia. L’inaugurazione della nuova disciplina è in programma il prossimo weekend di Pasqua, da sabato 19 a lunedì 21 aprile. La cornice sarà la Sardegna e in modo particolate le spiagge di Coluccia, tra Palau e Santa Teresa di Gallura, uno dei posti più noti tra gli appassionati di windsurf italiani.
E la location non è stata scelta a caso. La prima edizione di Rifiu-Thlon si svolgerà, infatti, proprio in concomitanza con la manifestazione “SurfAmo”, che prevede, negli stessi giorni e nella stessa località, 6 competizioni di windsurf (Slalom e Freestyle per professionisti ma anche tante prove open) e 4 competizioni di Sup, la nuova tavola a remi che spopola sulle spiagge.
La competizione è aperta a tutti. I partecipanti al Rifiu-Thlon saranno dotati di un gps, un sacco per rifiuti, un paio di guanti e dovranno percorrere almeno 3 chilometri a piedi, anche correndo. Per vincere non basterà fare il miglior tempo. Anche alla quantità di rifiuti raccolti sarà assegnato un punteggio necessatio per comporre la classifica finale. I migliori della competizione Rifiu-Thlon saranno giudicati in base ad un calcolo che unisce prestazione sportiva e tipologia, quantità e peso dei rifiuti tolti dalla spiaggia.
«Rifiu-Thlon è una vera innovazione – spiega Andrea Nesi, coordinatore nazionale della Commissione Ambiente Aics – Non più un evento sportivo associato ad un’attività in favore dell’ambiente, come può essere la pulizia della spiaggia in occasione di una regata velica, ma una competizione che integra entrambi i fattori».
Coluccia diventerà la sede non solo di competizioni d’eccellenza, ma anche il simbolo di un’opera di sensibilizzazione ambientale.
Ma la Commissione Ambiente dell’Aics non vuole fermarsi qui. «Si parte quindi da Coluccia, ma l’obiettivo è portare il Rifiu-Thlon in tour in altre località italiane».
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